Lu Sbandimende

La tradizionale festa, ha inizio il giorno prima, quando il comitato feste gira tutte le case del paese e consegna, in cambio di un'offerta, pane e fave secche. Inoltre esce "la Croce", una vera e propria croce che fa il giro dei commercianti e artigiani del paese, affinchè questi donino qualche prodotto per poi essere rivenduta il giorno dopo, al tradizionale Sbandimende. Oltre ai commercianti anche i paesani al passaggio della croce appendono qualcosa, il più delle volte vino novello e cibarie. Lu Sbandimende, consiste in una vendita all'asta dei prodotti raccolti al miglior offerente. L'asta durante il suo svolgimento si continua ad arricchire, in quanto arrivano diverse famiglie a portare il loro dono che consiste in dolci, salsicce, cipolle, galline, fiaschi di vino, piatti di tagliatelle gia cotte e di cotiche e fagioli. Al termine de' "Lu Sbandimende", c'è l'esibizione bandistica, seguita dal tradizionale canto del Sant'Antonio. A concludere la festa è la pupa, un manichino di cartapesta addobbato con fuochi pirotecnici, che danzando accesa e accompagnata dalla banda, saluta i partecipanti e da l'ivito per il prossimo anno.