Chiesa San Salvatore

Antica fondazione benedettina di cui si hanno notizie già dall’VIII secolo. Sorse sulle rovine di un antico Fanum (Tempio) e dal 1046 venne gestito dagli Avellaniti di S.Pier Damiani. La struttura giunta fino a noi è però decisamente più recente, probabilmente ricostruita a seguito del terremoto del 1703; gli studiosi ne fanno risalire alcune parti murarie al XV-XVI secolo, tanto più che all’interno su alcuni affreschi vicino all’altare si legge la data 1580. Ha copertura a capanna, mentre la facciata è a coronamento mistilineo. Si accede da un semplice portale con arco a tutto sesto al di sopra del quale si apre una finestrone rettangolare. Alla parete posteriore è appoggiato un campanile a pianta quadrata che ospita tre campane, la più piccola delle quali è attribuita al secolo XI e sarebbe appartenuta all’Eremo. Recenti lavori di restauro furono compiuti nel 1962, quando tornò alla luce un affresco raffigurante la Madonna del Rosario sul quale si legge la data MDLXXX.