Chiesa Santa Maria dei Raccomandati

Quasi al centro del paese, nella parte alta, è la chiesa di Santa Maria dei Raccomandati, ricostruita nel 1820, ma estremamente elegante, con la sua doppia gradinata, costituito da un'unica navata percorsa in alto da una cornice dentellata, da cui si sviluppa la volta a botte; all'interno vi sono conservate tele di Teofilo Patini ( il Purgatorio, San Carlo Borromeo, la Concezione e Quattro Santi e un Angelo Custode) ed altri quadri seicenteschi. La pala dell'altare, sormontato da un baldacchino, è dell'autore ottocentesco Domenico Caldara e rappresenta Nostra Signora dei Raccomandati con San Demetrio e un angelo; alla parete sinistra è conservato un affresco cinquecentesco, appartenente all'antica chiesa, raffigurante una Madonna dei Raccomandati.