L’edificio attuale presenta un impianto longitudinale introdotto da un atrio coperto da tre voltine a crociera sovrastato da una cantoria lignea che ospita un organo firmato da Pasquale Moscato e datato 1763. Nell’atrio è attualmente alloggiata una lapide del 1565 nella quale è nominata la famiglia Teopista, proprietaria del vicino palazzo. Le pareti dell’aula a pianta rettangolare sono scandite da paraste composite che reggono una cornice, mentre la copertura è affidata a una volta a botte lunettata e affrescata. La parte absidale, elevata di due gradini rispetto al piano dell’aula, si conclude con un abside semi circolare chiusa superiormente da catino decorato a cassettoni in stucco. Sull’altare si trova la statua della Madonna del Carmine, mentre nello spazio maggiore nell’altare di sinistra vieni alloggiata la statua dell’Addolorata; in basso, sotto la mensa, è deposta la statua del Cristo Morto. La statua di San Rocco, ospitata dall’altare di destra, si trova oggi nella zona absidale, accanto a quella di San Leonardo. Sulla parete di sinistra è poi un piccolo pulpito di legno, dove la tradizione vuole che abbia predicato San Bernardino da Siena, che sovrasta il pregevole confessionale anch’esso in legno, forse di fine Settecento. La facciata è atipica in quanto si presenta a tre livelli divisi da due cornici in pietra e coronamento con mensole simili a quelle di Santa Maria della Valle. Serrata da paraste angolari, doveva presentare un portico che precedeva probabilmente la chiesa inferiore del SS. Sacramento, i cui fornici sono ora tamponati da blocchi lapidei squadrati, mentre i campi superiori sono intonacati. Il portale è di gusto cinquecentesco con timpano spezzato al cui interno è alloggiata una specie di edicola a sua volta sovrastata da timpano spezzato, contenente una nicchia ovale con l’affresco di Maria Vergine.
Amministrazione Comunale
Dove si Trova